Venerdì, 28 aprile 2023, alle 10:30 nei locali della sede centrale dell’istituto (via Ancona 91), si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica permanente dal titolo “L’oRO di Taranto – storie e volti dal Molo San Cataldo”.

Il tema trattato sarà l’immigrazione: attraverso la lettura degli oltre cento scatti della mostra e il successivo dibattito, si rifletterà sulla “solita” narrazione che vede il nostro Paese “invaso” dagli stranieri, proponendo un punto di vista diverso grazie ad uno scenario storico-sociale adeguato, “usando le parole con la dovuta attenzione” – come direbbe il compianto intellettuale tarantino, Alessandro Leogrande.

Sempre Alessandro Leogrande, in libri come “La Frontiera” e “Il naufragio. Morte nel Mediterraneo”, ha affrontato il tema della migrazione invitandoci a riflettere anche sul nostro passato coloniale: “È gravissima la nostra ignoranza dei paesi di origine dei migranti, ma tanto più pesante la nostra ignoranza delle vicende che riguardano le nostre ex colonie. Abbiamo un problema di colonialismo rimosso”.

Gli scatti sono messi a disposizione dal curatore della mostra, il dott. Battista Baccaro, coordinatore del 118 di Taranto, e illustrano un periodo che va dal 2014 al 2020, sino agli sbarchi della Ocean Viking e della Alan Kurdi.

Le voci e le immagini saranno quelle degli operatori che in quegli anni hanno accolto al Molo San Cataldo oltre 30mila persone, una “storia umana” che non ha lasciato significativa traccia nei dibattiti social e nella propaganda strumentale che, invece, ha contribuito – sempre nelle parole di Alessandro Leogrande – a “sviluppare un processo di deumanizzazione dei migranti e di tutti i cittadini di origine straniera nel nostro paese che è servito a giustificare politiche di respingimento”.

Al dibattito parteciperanno gli studenti del Liside con il Dirigente Scolastico, prof. Vincenzo Tavella e interverranno il dott. Battista Baccaro, la dott.ssa Rita Lazzaro, Dirigente medico SET 118, Don Francesco Mitidieri dell’associazione “Noi e Voi”, il prof. Alfonso Zizza, docente di Sociologia delle migrazioni dell’Università LUMSA, sede di Taranto.

La cittadinanza è invitata a partecipare.